Il Colosseo di Carlo Lucangeli

Un'icona. Seconda parte

In questa seconda parte della mini-serie che RAI Cultura dedica alla scoperta del Colosseo con l’aiuto di Rossella Rea, la direttrice del monumento, scopriamo un plastico fantastico.   
Nella seconda metà del Settecento fiorì l’interesse per i monumenti antichi e tra Roma e Napoli molti architetti cominciarono ad eseguire una serie di riproduzioni tridimensionali di opere di valore.

L’architetto ed ebanista Carlo Lucangeli, dopo studi approfonditi sul Colosseo, eseguì tra il 1790 e il 1812 un plastico del monumento in lavoro ligneo. Lo realizzò in scala 1:60 ed lo costruì da 60 settori, distinti e autonomi, assemblati in 5 fasce concentriche, di legni diversi: le sezioni portanti sono in pioppo; le colonne, gli architravi e le cornici in faggio; invece i capitelli sono in stucco estruso; le transenne e gli abachi sui capitelli sono lamine di piombo ritagliate; gli archivolti sono fusioni di piombo; le carrucole di osso. 

Carlo Lucangeli iniziò a operare alla fine del Settecento sul piano dell’arena, eseguendo a proprie spese con l’aiuto di forzati, piccoli saggi archeologici allo scopo di individuare il limite del piano dell’arena e il muro del podio. Durante le sue ricerche, nel 1805, scopri il Criptoportico imperiale da cui l’imperatore accedeva di nascosto, quindi per motivi di sicurezza all’interno dell’edificio per raggiungere il palco a lui destinato.
Rossella Rea

Nell’anno 2000 il modello di Lucangeli fu restaurato e il restauro riportò in vista i colori originali: il colore del travertino antico come si vedeva alla fine del Settecento e gli stucchi dell’ingresso nord, allora più conservati di oggi. Tutto era coperto da una vernice bianca: per questo, prima del restauro, lo si credeva opera degli anni trenta.

Il Colosseo di Lucangeli è parte della mostra Colosseo.Un’icona. a cura di Rossella Rea, Serena Romano e Riccardo Santangeli Valenzani.

NdR Il servizio è stato realizzato nel 2017 in occasione della mostra Colosseo. Un'icona.  Rossella Rea è stata la direttrice del Colosseo dal 1979 fino a dicembre 2017.