Roberta De Monticelli. Il valore universale della convivenza

La cognizione del valore

Roberta De Monticelli, intervistata al Festival della Filosofia di Modena del 2016, affronta il tema della convivenza, partendo dal’analisi di ciò che impedisce la convivenza, la discordia, parola che suggerisce una sorta di scissione interna a un cuore, un’esperienza della alterità in se stessi e che per questo dovrebbe renderci familiare il tentativo di mediazione con l’altro con il quale siamo discordi.
La discordia nella storia del pensiero è stata sempre letta come scontro di idee e di visioni del mondo o anche di modi di sentire, ma andrebbe invece considerata in primo luogo come un atteggiamento del sentire, come una forma di percezione.
Dovunque c’è un dato percettivo ci sono punti di vista diversi, ma c’è anche la possibilità di mostrare all’altro il proprio punto di vista ed è questa la base del cosiddetto dialogo, che altrimenti diventa una parola vuota e retorica.

Esistono valori universali riconoscibili  all’interno di qualunque cultura e l’universalismo è alla base dei grandi  documenti normativi del XX secolo, come la Dichiarazione universale  dei diritti dell’uomo, molto spesso purtroppo disapplicata, violata, ma raramente messa in discussione nei suoi principi. La cognizione del valore è fondamentalmente la cognizione del dolore: l’universalismo normativo delle grandi dichiarazioni dei diritti nasce dall’esperienza tragica della Seconda guerra mondiale.  


Roberta de Monticelli è professoressa di Filosofia della persona presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha contribuito a una reinterpretazione della tradizione fenomenologica e ha sviluppato una teoria dell’identità e della persona che si misura con le filosofie della mente e con le neuroscienze. Più di recente ha formulato un’etica civile per il tempo presente. Tra le sue opere: La conoscenza personale (Milano 1998); L’ordine del cuore (Milano 2003); L’allegria della mente (Milano 2004); Nulla appare invano. Pause di filosofia (Milano 2006); Esercizi di pensiero per apprendisti filosofi (Torino 2006); Sullo spirito e l’ideologia. Lettera ai cristiani (Milano 2007); Ontologia del nuovo (et al., Milano 2008); La novità di ognuno. Persona e libertà (Milano 2009); La questione morale (Milano 2010); La questione civile (Milano 2011); Sull’idea di rinnovamento (Milano 2013); Al di qua del bene e del male. Per una teoria dei valori (Torino 2015); Il dono dei vincoli. Per leggere Husserl (Milano 2018).