L'universo simbolico di Franco Battiato

Guido Guerrera 

Nel video Guido Guidi Guerrera, autore di quattro libri dedicati a Franco Battiato, parla dell’universo simbolico e delle radici spirituali e filosofiche del grande artista siciliano. 
Franco Battiato è un uomo che ci ha fatto viaggiare attraverso i simboli. Già il disco L’era del cinghiale bianco allude ad una particolare simbologia legata a quella che veniva chiamata cultura iperborea per la quale il cinghiale bianco era la rappresentazione della luce, così come per i Celti, che legavano questa simbologia al Dio Sole e per gli induisti che immaginavano questo simbolo come superamento del karma.

Possiamo definire il cinghiale bianco come afferente a quella che viene definita l’era dell’acquario, un’era di fratellanza, di amore e di pace. 

Tutta la produzione artistica di Battiato è influenzata dalla presenza di Georges Ivanovič Gurdjieff un filosofo e simbolista armeno. 

Gurdjieff diceva essenzialmente che l’uomo contemporaneo è afflitto da un sonno della coscienza dal quale ha la possibilità di essere scosso e Battiato attraverso la sua musica ha provato proprio a scuotere le coscienze. 

Un ruolo essenziale nell’immaginario di Battiato è svolto dal sufismo dei dervisci rotanti che celebrano nei loro riti l’unione dell’uomo con Dio.


I dervisci del Medioevo con la loro sapienza avevano anticipato l’equazione di Paul Dirac (Bristol, 1902 – Tallahassee, 1984) uno dei padri della fisica quantistica. 

Guido Guidi Guerrera è giornalista e scrittore. Ha pubblicato numerosi libri, scrive su diverse riviste ed è collaboratore storico di "QN" che comprende i quotidiani La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, nelle pagine dedicate alla cultura, agli spettacoli e al costume. Studioso di dottrine filosofico-esoteriche occidentali e orientali ha scritto quattro volumi sull'argomento per le Edizioni Mediterranee-Hermes di Roma. È considerato dalla stessa Fernanda Pivano uno dei massimi esperti della vita e delle opere di Ernest Hemingway in Italia.