Arianna Farinelli, Gotico americano

Razzismo e fondamentalismo in America oggi

Bruna ha lasciato l’Italia per insegnare Scienze politiche a New York. È sposata con Tom, un medico italoamericano e hanno due figli, Minerva e Mario. Nella crisi del suo matrimonio (il marito non è mai riuscito a staccarsi dalla madre Amanda, una donna dalla personalità accentratrice e manipolatrice) s’inserisce l’incontro con Yunus, un allievo ventenne afroamericano, il cui padre è stato arrestato ingiustamente ed è morto in carcere. Per qualche mese Bruna e Yunus vivono un’appassionata relazione, poi lui sparisce senza sapere di averla messa incinta: va a combattere in Siria insieme al suo amico fraterno Mohamed, più per fedeltà nei confronti di questo che per convinzione. Il romanzo di Arianna Farinelli, Gotico americano, pubblicato nella collana Munizioni di Bompiani diretta da Roberto Saviano, affronta diversi temi cruciali della contemporaneità a partire dalla crisi di una famiglia: la discriminazione che colpisce in America tutti gli stranieri e che perdura nei confronti dei neri; l’attrazione esercitata sulle fasce più deboli della società dalla propaganda dell’Isis; la difficoltà di chi non si riconosce nel suo genere (Mario, il figlio di Bruna e Tom, sin da piccolo predilige i vestiti e i giochi delle bambine e i nonni osteggiano questa sua tendenza). Gotico americano è il titolo del memoriale che Yunus scrive per Bruna, per esprimerle il suo amore e la sua disperazione; leggendolo la protagonista scopre il lato oscuro del paese che ha scelto per sé e per i propri figli.

Con il passare degli anni, i sentimenti di Bruna per il suo nuovo Paese erano cambiati profondamente. Non si esimeva dal criticarlo, come avrebbero voluto Tom e i suoi genitori, ma ora lo amava, proprio come amava il Paese in cui era nata. Una mattina come tante, Bruna aveva aperto gli occhi e inaspettatamente si era sentita a casa. Era scesa in strada e le facce degli altri non le erano sembrate più quelle di sconosciuti. Era andata al lavoro, al supermercato, poi a una riunione a scuola dei suoi figli e aveva sentito per la prima volta di contribuire a un progetto comune. Come fosse accaduto, non se lo spiegava. 

Arianna Farinelli è nata a Roma nel 1975. Dal 2001 vive negli Stati Uniti. Nel 2009 ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Politiche e dal 2010 insegna al Baruch College della City University of New York. Questo è il suo primo romanzo.
 

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