Daniele Pasquini, Selvaggio Ovest

Nel mondo dei butteri

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        Un romanzo western ambientato nella Maremma dei butteri: è Selvaggio Ovest di Daniele Pasquini, pubblicato da NN Editore. Protagonista del romanzo è Giuseppe, detto Penna, che con la moglie Leda adotta Donato, figlio di vicini uccisi dalla malaria. Da ragazzo Donato, che non sa la verità sulla sua origine, è molto legato a Giuseppe e cerca di emularlo ma soffre per l'incapacità del padre di esprimergli il suo affetto e la sua approvazione. Le loro strade si incrociano con quelle del brigante Occhionero, che cerca di rubare un cavallo: Giuseppe lo cattura e lo lascia a un carabiniere felicissimo di potersi intestare l’impresa ma incapace di contrastare i piani di fuga dell'astuto malvivente. C’è poi Gilda, figlia di un carbonaio poverissimo che la costringe a prostituirsi con Occhionero e i suoi due complici, e infine c’è William Cody, più noto come Buffalo Bill, che porta il suo spettacolo itinerante Wild West Show in Italia e si macchia, attraverso il suo collaboratore Alce Nero di un furto di cavalli. Il tutto converge verso un finale all’ultimo respiro. L'epopea di un popolo umile, abbandonato a sé stesso, eppur capace di tenere testa a ogni tipo di calamità.

        Gli animali nascevano e morivano, i vitelli destinati al pascolo ricevevano il marchio, alcuni crescevano e altri venivano venduti, e i puledri senza saperne nulla correvano nei pascoli tra i butteri che li seguivano muti, perché la terra e il tempo non chiedevano che quello. E poi oltre il mare altra terra e altri dubbi, vicende senza grazia o piene di misericordia, e da un confine all'altro gli uomini si rincorrevano, fondavano città o si mettevano in marcia verso una nuova frontiera, come dal principio. Fino alla fine, c'era sempre qualche bivacco lontano da cui saliva il fumo di un fuoco, e uomini e donne e bambini accampati, abbracciati sotto un tetto o in una tenda o sotto la luna, dove poche parole si moltiplicavano in storie: e alcune erano vere, e tutte le altre pure.


        Daniele Pasquini è nato nel 1988 in provincia di Firenze e lavora come addetto stampa nel mondo editoriale. Ha esordito in narrativa nel 2009 con Io volevo Ringo Starr, seguito da un romanzo breve e da una raccolta, tutti usciti per Intermezzi Editore. Suoi racconti sono comparsi su riviste e antologie. Nel 2022 ha pubblicato per SEM Un naufragio.
         

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