Mito SettembreMusica 2021

Torino/Milano Festival Internazionale della Musica

08 Set 2021 > 26 Set 2021

La musica classica attraversa il tempo e, per sua natura, riunisce l’eredità del passato e il respiro del presente, consegnandoli al futuro
Nicola Campogrande, direttore artistico di MiTo

È Futuri il titolo dell'edizione 2021 di MITO SettembreMusica, dedicata a Fiorenzo Alfieri scomparso nel 2020, che ha dato vita al festival delle due città. Dall'8 al 26 settembre sono 126 gli appuntamenti di questa 15esima edizione che si svolgono come di consueto tra Torino e Milano, 7 le prime esecuzioni assolute, 12 prime italiane e più di 60 compositori viventi coinvolti.

A MITO 2021 tornano protagoniste le grandi orchestre dei nostri territori. L'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che apre il programma, e la Filarmonica della Scala e l'Orchestra del Teatro Regio Torino che lo chiudono, a Torino e a Milano, in un meraviglioso scambio tra le due città. E ancora l'Orchestra I Pomeriggi Musicali, la Verdi e l'Orchestra Filarmonica di Torino OFT con i concerti serali del Festival.

Oltre alle grandi orchestre sinfoniche, il programma del Festival ospita anche molte formazioni barocche. Dal Collegium 1704 a laBarocca e l'Ensemble Vocale la Barocca; dall'Academia Montis Regalis a I Bassifondi, il pubblico potrà godere di meravigliose pagine di musica che arrivano da un passato tutto da riscoprire, e che proiettano i nostri sensi in un futuro di sfavillante bellezza.

Tredici saranno i cori protagonisti della Giornata dei Cori. E, ancora, il tenore Ian Bostridge incontra Brad Mehldau, che ha composto per lui The Folly of Desire, una raccolta di Lieder sul tema del desiderio, della passione e dell'amore, qui in prima italiana. Un altro duo inconsueto è costituito dalla fisarmonicista Ksenija Sidorova e dalla giovane violoncellista Camille Thomas; un'altra violoncellista giovane, ma già celebre in campo internazionale, è Miriam Prandi, che si esibirà in duo con Alexander Romanovsky, vincitore, vent'anni fa, del concorso "Busoni"; e, poi, la pianista Gabriela Montero, impegnata con le sue spettacolari improvvisazioni su temi proposti dal pubblico, e, il violinista Sergej Krylov, insieme al pianista Michail Lifits.

Molti artisti famosi, ma anche tanti giovani talenti in via di affermazione o da scoprire: l'Albion Quartet dall'Inghilterra, il Notos Quartett dalla Germania, il Meta4 Quartet dalla Finlandia, il Collegium 1704 dalla Repubblica Ceca, i pianisti Filippo Gorini dall'Italia, e dall'Ucraina Dmytro Choni. La prima italiana di Unsuk Chin, sulla quale si alza il sipario del Festival, non è certo un caso isolato: MITO prosegue la sua tradizionale indagine nella contemporaneità offrendo sette prime esecuzioni assolute, di cui una su commissione dello stesso Festival, dodici prime italiane e più di sessanta opere di compositori viventi.

Di particolare rilievo la commissione di MITO a David Del Puerto, che ha realizzato una nuova orchestrazione degli ultimi numeri del Requiem lasciato incompiuto da Mozart, utilizzando gli strumenti dell'orchestra barocca e aggiungendovi arpa, fisarmonica, chitarra e basso elettrico. Anche quest'anno non mancano le introduzioni ai concerti, curate da Stefano Catucci, Enrico Correggia, Luigi Marzola, Carlo Pavese e Gaia Varon.Nei fine settimana tornano anche i concerti per i più piccoli con spettacoli appositamente pensati per loro, selezionati tra la migliore produzione nazionale e internazionale: "il miglior modo per costruire i nostri futuri".

Inaugurazione al Teatro Dal Verme di Milano l'8 settembre con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Fabio Luisi con il pianista Francesco Piemontesi con musiche della compositrice sudcoreana Unsuk Chin, Mozart e Beethoven (replica il 9 all'Auditorium Rai Toscanini di Torino). Chiusura il 26 settembre all'Auditorium del Lingotto di Torino con Riccardo Chailly e la Filarmonica della Scala con musiche di Mendelssohn e Schumann.

Per conoscere il programma completo del Festival, che si svolge in Main Media Partnership con la RAI, consulta il SITO DI MITO