Dal 15 al 19 settembre si è tenuta a Pordenone la 22° edizione di Pordenonelegge. Promosso come sempre da Fondazione Pordenonelegge, il festival è a cura di Gian Mario Villalta (Direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet.

400 protagonisti, oltre 200 incontri, 10 città coinvolte, 5 giorni e la PNlegge TV per seguire con 30 dirette – ben 6 al giorno - tutto il festival, minuto per minuto, da qualsiasi latitudine la full immersion con le grandi voci della letteratura italiana e internazionale. 

Lo Speciale che Rai Cultura dedica a questa manifestazione ospita gli interventi di Fernando Aramburu, che ha ricevuto il Premio FriulAdria La storia in un romanzo; gli incontri a distanza tra Kazuo Ishiguro e Marco Balzano e tra Peter Cameron e Masolino D’Amico.

Silvia Avallone, Carmen Totaro e Paolo Giordano dialogano sui rapporti personali; Stefania Auci e Romana Petri  sul romanzo famigliare; Zerocalcare e Maria Edgarda Marcucci su quello che è successo e sta succedendo a Kobane.

Il centenario dalla nascita di Andrea Zanzotto viene celebrato con le parole e i versi di Stefano Dal Bianco, Giovanna Frene, Nicola Gardini, Marco Munaro in un incontro organizzato da Andrea Cortellessa; si ricorda Mario Rigoni Stern con le letture di Enrico Brizzi e Paolo Cognetti, e l'inquadramento critico di Giuseppe Mendicino; si analizza il linguaggio di Dante con Luca Serianni.

Vengono presentati in anteprima i nuovi romanzi di Alessandro Piperno, Di chi è la colpa, e di Enrico Brizzi, La primavera perfetta. Fabio Gambaro dialoga con Hervé Le Tellier del suo romanzo L'anomalia, che ha vinto il premio Goncourt 2020.

L’immagine scelta per questa edizione è stata lo pneumatico che mette insieme la grinta da ripartenza con l'aria che ha al suo interno. 

www.pordenonelegge.it