Giovanni Verga nasce a Vizzini il 2 settembre 1840 e muore a Catania il 27 gennaio 1922. È il maggior esponente del verismo, movimento letterario che ha come scopo l’imparzialità e l’obiettività della narrazione. Verga si colloca nella tradizione naturalistica tipica della letteratura francese dell’epoca, facendosi propugnatore della necessità, per l’autore, di porsi in una prospettiva esterna nei confronti della storia, per “studiarla senza passione”, senza farsi mai giudice degli avvenimenti narrati. Tra le sue opere: Storia di una capinera (1871), le novelle di Vita dei campi (1880), I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo (1889).
Nel centenario della morte di Giovanni Verga Rai Cultura dedica al grande scrittore siciliano uno speciale ricco di contributi filmati e approfondimenti sulla sua vita e la sua opera.
Buona visione.