Dal 16 al 20 settembre 2020 è tornata Pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori per la sua la ventunesima edizione. Questa edizione ha visto il conferimento a Olga Tokarczuk del prestigioso premio Crédit Agricole FriulAdria “La storia in un romanzo”, seguito dall'incontro dell'autrice polacca con Wlodek Goldkorn. A inaugurare il festival è stato lo psicanalista Massimo Recalcati, che ha parlato di fratellanza, seguendo le suggestioni del suo ultimo libro dedicato al gesto di Caino. Lo Speciale di Rai Letteratura raccoglie alcune delle voci più significative del Festival. L’intervento di Gianrico Carofiglio, è sulla gentilezza, virtù necessaria a trasformare il mondo. Antonio Scurati parla del secondo capitolo della vasta opera narrativa che sta dedicando a Benito Mussolini. Due grandi esperti di giallo e di letteratura di genere, Tullio Avoledo e Luca Crovi, spaziano nei territori della crime story italiana. Ilaria Tuti nel suo Fiore di roccia celebra invece il coraggio delle donne, la capacità di abnegazione di contadine umili e forti durante la prima guerra mondiale. Roberto Carnero e Piero Dorfles dibattono di come si può insegnare letteratura alla generazione Z. Gabriele Pedullà e Francesco Piccolo affrontano con Gian Mario Villalta il tema del racconto dopo il Novecento. E infine Maria Ida Gaeta, Lorenzo Pavolini e Yari Selvetella dibattono sulla riedizione dei racconti di Moravia a trent'anni dalla morte dell'autore. Cospicua a Pordenonelegge la presenza di grandi giornalisti italiani: nello Speciale di rai letteratura spazio a Corrado Augias e al suo Breviario per un confuso presente.