Il 3 ottobre è morto a ottantaquattro anni Antonio Debenedetti. Scrittore, saggista, ha lavorato molto per la Rai e in particolare per Rai Tre e Rai Educational: nei suoi video bellissimi ritratti di grandi autori.
Antonio Debenedetti nasce a Torino il 12 giugno 1937. Suo padre è Giacomo Debenedetti, critico letterario di grande valore. Alla fine degli anni cinquanta comincia a scrivere sulle pagine del Punto e dell'Avanti!. Dal 1963 collabora con il Corriere della Sera, divenendo inviato speciale per la cultura. Nel 1969 è redattore capo e poi direttore dei servizi culturali dell'Opinione. Negli ultimi anni ha ideato e condotto "Cartoline dal paese dei libri" su Radio Città Futura. Esordisce in poesia nel 1958, con la raccolta, Rifiuto di obbedienza, che ha una prefazione di Giorgio Caproni. Scrive romanzi: Monsieur Kitsch (1972), La fine di un addio (1985), Se la vita non è vita; Un giovedì, dopo le cinque (2000, finalista Premio Strega) e raccolte di racconti come Ancora un bacio (1981); Spavaldi e strambi, Racconti naturali e straordinari; Amarsi male (1998); E fu settembre; Il tempo degli angeli e degli assassini (2011) e memoir (tra cui Giacomino, Bompiani, dedicato al padre). L'ultima uscita: Quel giorno quell'anno (2018, Solferino).